giovedì 16 febbraio 2012

Ottavo motivo per NON vivere in Svezia

8)Welfare in decadenza. Gli svedesi il welfare se lo vogliono tenere per loro! Recentemente Reinfeldt ha proposto la possibilità di poter lavorare fino volontariamente ai 75 anni. Proposta di cui nessuno è entusiasta perché sospettano che il governo voglia innalzare l’etá pensionabile (al momento fissata a 67).

E io che pensavo che la Svezia fosse un paese di crocerossine! Io credevo che eran tutti lì che aspettavano di poterti regalare i loro soldi e i loro servizi, al primo arrivato solo perche' e' uno straniero senza lavoro e che non parla la lingua.
Anche in questo caso la nostra cara Autrice mescola argomenti vagamente attinenti tra loro come l'eta' massima di pensionamento e il welfare (che non e' solo pensioni), solo per dare una visione "decadente". Si tratta solo di una proposta ventilata dal primo ministro Reinfeldt. Se si va a cercare le fonti di questa notizia sconvolgente, qui oppure qui, ci si rende conto che non si tratta di sfruttamento dei lavoratori. Il primo ministro spiega che la societa' sta cambiando, che dovrebbe essere possibile lavorare fino a 75 anni, magari cambiando lavoro attorno i 45-50 anni, per fare questo si potrebbero dare le borse di studio (il gia' menzionato studiestöd) anche agli ultracinquantenni. A me non sembra cosi' brutto come si vuol far credere.
Una cosa e' sicura: il welfare in Svezia bisogna guadagnarselo e questo per molti italiani e' veramente inconcepibile.

2 commenti:

  1. Borse di studio anche agli ultracinquantenni? Ma veramente?! Ma è rimasta una proposta oppure è andata avanti questa cosa?

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  2. Credo che quella sia rimasta solo una proposta, comunque e' gia' possibile fare richiesta di "studiemedel" fino all'eta' di 54 anni, basta controllare sul sito CSN

    www.csn.se/blivande-studerande/studiestod/studiemedel

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