martedì 14 febbraio 2012

Altri due motivi per NON vivere in Svezia

Per la precisione il quinto e l'undicesimo: 


5) Freddezza svedese. Fare amicizia con uno svedese è difficile. Magari vorranno fare conoscenza per curiositá, mentre sarete in Erasmus, tanto prima o poi ve ne andrete… 


11) Un altro dato da non sottovalutare, soprattutto per i maschietti italici che credono di venire qua a fare conquiste: le ragazze non vi calcoleranno. Sarete una parentesi piacevole, una novità, poi tornerano dallo svedese (che possono comandare a bacchetta quanto pare a loro). Inoltre dopo i 25 la leggendaria bellezza svanisce (ingrassano ecc.).

Dopo aver personalmente stretto la mano e cercato di fare amicizia con 9 milioni di svedesi, la nostra Autrice puo' finalmente dare all'umanita' una visione analitica e oggettiva degli svedesi.

Gli svedesi sono freddi, prima di portarveli a letto, metteteli 10 minuti a bagnomaria.
E' molto difficile fare amicizia con uno svedese, perche' lo svedese e' subdolo e infingardo, se non gli interessi, lui non ti considera.
Cioe' non e' che ti chiede come stai anche se non gliene puo' fregare di meno.
Non e' che sta li' ad ascoltarsi tutti i tuoi problemi di una vita, annuendo e dicendo "Poraccio....come ti capisco" anche se in verita' sta pensando che deve ricordarsi di comperare la carta igienica all'Ica.
No, no, mica si sforzano, se gli stai sulle balle (o anche solo indifferente), gli svedesi ti ignorano e/o evitano. Lo vedete come sono subdoli e ipocriti?
Se poi non capite una fava di svedese, cercate di comunicare gesticolando come un babbuino epilettico seduto su un cactus, urlando alla bisogna, vedrete che si stuferanno presto di voi. 
Unica eccezione per l'erasmus, se gli fai vedere un certificato erasmus si incuriosiscono un pochino, ma e' solo un attimo fugace.

Le donne svedesi poi, son mica affidabili, prima non vi calcoleranno affatto (cioe' se la tirano un pochino) poi faranno di voi un piacevole diversivo, vi succhieranno il midollo della vita per poi abbandonarvi esausti e sudaticci in un angolo e saltare addosso alla prossima parentesi piacevole.
Giovinotti italici, state lontani dalla Svezia!!!

Per finire, come dimostrato anche da un recente studio del Karolinska Institutet, le popolazioni nordiche sono portatrici di un autosoma semirecessivo denominato "H7venticinque", questo gene fa si' che le donne svedesi siano delle gnocche divine per 24 anni e 364 giorni.
Allo scadere della mezzanotte del venticinquesimo anno l'ipofisi delle sfortunate scandinave libera nel circolo massicce dosi di una sostanza ormono-simile che si chiama somatolauritotropina, la capigliatura dorata diventa scura, la voce roca e spunta la cellulite perfino sul naso.  Unica differenza con Gimli e' l'odore, che in questo caso e' piu' acre e muschiato.
Tutta la mitologia nordica a base di troll e folletti nasce proprio da questo.
E' molto comune vedere giovani svedesi diciottenni spingere passeggini tripli, formato autobus, con sopra 5 o 6 figli gioiosi. Le donne svedesi si riproducono in giovane eta', proprio perche' dopo diventano talmente chiatte che nessuno ha piu' il coraggio di ingravidarle.
La celeberrima propensione dellla donna svedese verso il maschio latino deriva da un atavico e inconscio desiderio biologico di diluire il patrimonio genetico scandinavo con un corredo cromosomico piu' sano.


15 commenti:

  1. Scusa, mi viene spontaneo, ma che ci stai a fare li? Io sono 12 anni che vado su per lavoro, la mia compagna è svedese (ha 35 anni e di cellulite a dire il vero non ne vedo) e la maggior parte dei miei amici è svedese. Se vai su con la mentalità italiana del voler trombare ad ogni costo "perchè tu sei italiano e loro svedesi" e del "vogliamoci bene" è chiaro che ti emarginano subito. Non hanno patito la morsa della chiesa cattolica e tutti i moralismi derivati, quindi il favore di fingersi interessati, se non lo sono, non lo fanno neanche ai genitori, figuriamoci ad estranei.

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    1. Ciao Anonimo, grazie della visita.

      Io qui in Svezia sto molto bene.

      Forse non te ne sei accorto, ma questo era un post di risposta ai "Dodici motivi per non vivere in Svezia"
      pubblicato da Alex su Italiansinfuga,
      ecco il link:
      http://www.italiansinfuga.com/2012/02/09/dodici-motivi-per-non-vivere-in-svezia/

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  2. Hai dimenticato che il campionato di calcio fa schifo e che condiscono la pizza con l'ananas servendoti l'improbabile "pizzasallad" fatta con il cavolo :)

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. r chi vuole vere informazioni di prima mano sulla sanità svedese
    Carl Svanberg formato in filosofia dalla Lund University, obiettivista, pensatore, scrittore, batterista e un guerriero della ragione (il suo blog, The Cold Voice of Reason.)

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  5. siccome l'artcolo è stato tradotto: ve lo propongo:Il Sistema Sanitario Svedese è spesso utilizzato come esempio da seguire per gli altri paesi. Egli è la prova che è possibile che tutti abbiano accesso a un’assistenza medica di qualità, giusto?

    Ma nella stampa locale appaiono sempre più spesso notizie di persone che non ricevono cure mediche, e che non riescono neppure ad ottenere un’ambulanza quando necessita.

    Vi faccio un esempio:

    “Aiutami” continuava a ripetere Emil Linnel di 23 anni, nella registrazione della sua chiamata al SOS Alarm, il servizio di emergenza svedese, in data 30 gennaio.
    La trascrizione della registrazione tra l’infermiere e Emil dimostra che egli supplicava “Aiutami” al telefono SOS Alarm, ma la richiesta venne ignorata.
    Secondo la registrazione l’infermiere diceva con non comprendeva quale fosse il problema di Linnel. Egli disse che Linnel stava “percorrendo l’appartamento” senza nessun apparente problema di respirazione e che riusciva a parlare.
    Ma Linnell persisteva nel dire che non poteva respirare.
    “Lo so, ma io sono seduto qui ad ascoltarvi. Ora lei sta respirando normalmente“,disse l’infermiere.
    “No, sto svenendo, io sto svenendo” disse Linnell.
    “Respira profondamente“, diceva l’infermiere.
    “Non posso! Ti prego, aiutami, ti prego! Aiutami“, implorava Linnell.
    Poco dopo nuovamente diceva, “non riesco a respirare“.
    “Stai respirando normalmente. Lo garantisco” rispondeva l’infermiere.
    Quindi la connessione termina con un sibilo seguito da una collisione. Due ore più tardi una vicina trova Linnell vicino alla porta aperta già morto.
    Nessuna ambulanza è stata inviato, e poi si è stabilito che Linnell era morto per la rottura della milza.
    segue

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  6. Questo non è un evento isolato, sui giornali svedesi si leggono di queste notizie quasi quotidianamente.

    Una donna svedese morirà in ospedale dopo che dovette chiamare l’ambulanza quattro volte. Secondo un rapporto inviato al Consiglio Nazionale di Salute e Benessere. Il servizio di emergenza svedese recentemente è stato messo sotto controllo a seguito della morte di un’uomo a cui era stata rifiutata l’ambulanza e altri casi recenti che furono considerati pericolosi per il benessere dei pazienti.

    Altro caso:

    Dopo aver subito un incidente che aprì una ferita nel suo petto di 10 cm, mentre tosava la criniera del suo cavallo, il servizio di emergenza medico svedese rifiutò l’invio di un’ambulanza, consigliando a una bambina di 11 anni consigliando di prendere un’aspirina. La madre telefonò al SOS Alarm, il principale servizio di emergenza del governo, e descrisse che la bambina stava tremando e che lamentava un forte dolore. Richiese l’invio di una ambulanza perché non poteva raggiungere la sua autovettura.
    L’infermiera negò la richiesta.
    Consigliava alla madre di pulire la ferita, applicarvi una pressione e dare un’aspirina alla figlia, e di raggiungere l’ospedale più vicino nelle prossime otto ore.

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  7. Consigliava alla madre di pulire la ferita, applicarvi una pressione e dare un’aspirina alla figlia, e di raggiungere l’ospedale più vicino nelle prossime otto ore.

    Altro:

    Una donna nel nord della Svezia è morta dopo quattro chiamate ignorate in un periodo di quattro giorni, chiedendo che una ambulanza fosse inviata alla sua casa a Timra.
    “Soffriva di difficoltà respiratorie. Era stata istruita a chiamare per il numero delle informazioni del sistema sanitario, e chi attese alle chiamate trovava che la ragazza fosse arrabbiata”, riferiva la madre al Sundsvalls Tidningen.
    Dopo la morte di sua figlia, la madre ha avuto accesso alle registrazioni delle conversazioni avvenute tra l’operatore di emergenza e sua figlia.
    La madre ha detto al giornale che i rappresentanti del sistema sanitario dissero che la prima richiesta di un’ambulanza di sua figlia è stato negato perché “ancora riusciva a comunicare verbalmente”.
    “Questo è completamente pazzo. Se non riesci a comunicare verbalmente, non si può chiamare l’ambulanza”, ha detto un altro parente al giornale.

    Facciamo che miracolosamente giunga un’ambulanza. In questo caso andrà tutto bene, giusto? No! Sbagliato:

    Circa 3.000 persone (su un totale di 10 milioni di abitanti) muoiono in Svezia per colpa della carenza di cure, come riferiscono due importanti medici. L’autore ha calcolato che gli errori dei medici costano alla società svedese tra i 9,6 miliardi a 16 miliardi di dollari statunitensi, la quisquilia di 960/1600 dollari pro capite.

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  8. Ljungblad e Engkvist sottolineano diversi casi recenti, tra cui la morte di un neonato per una overdose di antidolorifici, di due anziani pazienti che morirono dopo che gli esami erroneamente avevano diagnosticato problemi di stomaco, mentre invece soffrivano di una contaminazione ematica, o il caso dell’autista di ambulanza che sostava per pranzare invece di rispondere ad una chiamata, e il paziente che aveva problemi respiratori moriva nell’attesa che l’autista si nutrisse a sufficienza.

    “Purtroppo, questi casi sono probabilmente solo la puntadi un iceberg” disse l’autore, che si rammarica che i casi singoli raramente portano ad un ampio dibattito circa la sicurezza dei pazienti, perché passa molto tempo prima che il Consiglio Nazionale della Sanità e del Benessere (Social Styrelsen) indaghi i casi.
    Quale sarebbe la causa di questi casi? Il motivo è il razionamento.

    Ma perché il razionamento? Dal momento che la salute è gratis, non ci sono incentivi perché le persone pensino al costo del sistema sanitario. Per mantenere la spesa sotto controllo, per garantire che i costi stiano dentro il bilancio, devono razionare.

    In Svezia, i politici si vantano del sistema sanitario pubblico. Egli è presumibilmenteuno dei migliori al mondo. Sanno che i socialisti come Michael Moore, negli Usa, hanno una grande ammirazione per il modello europeo che la Svezia rappresenta. Tuttavia, i politici stessi fanno del loro meglio per evitare che la popolazione acceda agli ospedali. Perché? Perché anche se la salute è un ”diritto” ed è “gratis”, ha costi estremamente elevati.

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  9. Quindi, se hai un problema, i politici ti consigliano di chiamare un infermiere. Perché preoccuparsi di andare in ospedale se non hai bisogno di alcun trattamento, giusto?

    È quindi l’infermiere che deve orientare e diagnosticare per telefono, e non un medico. Se, però, non riesci a descrivere il tuo problema (o quello di una persona cara), stai collaborando con l’infermiere ad errare nella sua diagnosi. La parte divertente arriva il giorno dopo, quando si chiama l’ambulanza, che magari non appare mai. E se appare, o se in altra maniera, si raggiunge l’ospedale, allora medici perplessi ti diranno che dovevi giungere in ospedale fin dal primo giorno. Potete non crederci, ma è così. Possono anche porvi la domanda: “Perché non hai chiamato l’ambulanza?“ e rispondervi: “Ora la tua condizione è molto grave. Riuscirai a resistere? Nessuno lo sa.“

    Il diritto alla salute non significa che riceverete un trattamento. Questo è un mito. Nel tentativo immorale di rendere la salute un “diritto” per renderlo “gratis” per tutti, la verità è che il sistema sanitario è diventato sempre meno disponibile per il pubblico.

    Questa non è una “coincidenza”. Questa è la logica conseguenza della natura del sistema sanitario socializzato, così come la carenza di cibo, casa, energia, auto, vestiti – così come qualcosa di anche lontanamente ricordi la vita umana – è la logica conseguenza del socialismo in generale.

    C’è una piccola minoranza, ma in crescita che può superare il problema delle code del sistema sanitario, sono coloro che possono permettersi un sistema sanitario privato – in aggiunta alle tasse che devi pagare per il sistema sanitario pubblico.

    Mentre sei sdraiato sul letto d’ospedale, incapace di dormire, ti fermi e pensi: “Questo non è giusto” Paghi tasse follemente alte durante tutta la tua vita per avere accesso a questo piano di salute pubblica a cui presumi di aver “diritto”. Poi ti ricordi qualcuno che dice “siamo tutti uguali davanti alla morte.“ Quindi cominci a sentirti un po ‘meglio. Si può finalmente dormire. Purtroppo i medici non riescono a svegliarti il giorno successivo. Gli infermieri sovraccaricati di lavoro nel pesante turno di notte non hanno percepito che le tue apparecchiature non stavano funzionando a dovere.

    È così che si vuole finire? Tuttavia, questo potrebbe essere il vostro destino. Medicina socializzata è, dopo tutto, l’ideale della moralità secondo la sinistra. Normativa in materia di sanità sono solo un passo in quella direzione.

    La sinistra ha rifiutato di ammettere che un sistema sanitario pubblico avrebbe portato al razionamento. Oggi anche loro lo ammettono. Ma questo non sembra preoccuparli. Al contrario. Ora, che ci crediate o no, il razionamento è un argomento di vendita morale, poiché significa che l’accesso alle cure sanitarie – o meglio, la sua mancanza – sarà più uguale.

    Carl Svanberg formato in filosofia dalla Lund University, obiettivista, pensatore, scrittore, batterista e un guerriero della ragione (il suo blog, The Cold Voice of Reason.)

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  10. questo è anche rivolto a tutti gli italiani che pensano che tutto lassù sia buono- saluti

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  11. Io ci vivo in Svezia e devo dire che fa veramente schifo...tutto. Sanità,istruzione,servizi...a primavera torno nella mia bella Toscana.
    ..

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  12. Eccone altri due!
    Ma se non vi trovate bene in Svezia, perché non ve ne andate??
    Andate, andate!
    Tornate in Italia, tornate in toscana...

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  13. A me comunque sembrano in ogni modo più civili ed evoluti di noi, medioevalisti dell'ultima ora. Questa è la solita filosofia italiota che svaluta le civiltà altrui per giustificare la propria inciviltà secolare. Noi andiamo avanti così e vedrete che fine faremo. Loro no

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