domenica 21 settembre 2008

Resoconto più o meno confuso, parte prima

Siamo partiti domenica 4 Agosto, alle 5 del pomeriggio (se non è partenza intelligente questa!!) con la macchina stracolma, ci siamo diretti alla volta del Brennero, dove abbiamo acquistato la “vignette”, e alle 20.45 abbiamo fatto il pieno di metano a Innsbruck.
Il navigatore con mappa europea si è rivelato indispensabile per poter trovare con precisione i distributori (anche se non sempre è preciso).
Siamo subito ripartiti, e in poco tempo, abbiamo valicato il confine a Füssen, per giungere nei pressi di Würzburg, dove avevo in programma il secondo rifornimento.
Il posto preciso si chiama Rottendorf e i distributore è self-service, mentre qui in Italia son tutti serviti e io non avevo mai fatto rifornimento tutto da solo, non c’erano istruzioni e le poche parole scritte erano in tedesco. Dopo aver armeggiato con il bocchettone per un quarto d’ora sono riuscito a collegarlo alla macchina e poi ho premuto il bottone ma invece di arogare il gas si è spento tutto l’impianto.

Se capita anche a voi: NON FATELO! Non premete il bottone rosso.

Ormai era mezzanotte passata e non c’era nessuno in giro che potesse aiutarci (o testimoniare), quindi con mooolta calma ho staccato il bocchettone, l’ho rimesso a posto e sono partito sgommando ma con estrema naturalezza.
Siamo andati a Werneck, a circa 30 Km, c’è un altro distributore dove grazie alle istruzioni in 4 lingue con tanto di foto e facendo tesoro della precedente esperienza sono riuscito a fare il pieno velocemente e in completa autonomia. Per la cronaca sulla colonnina dell’erogatore ci sono 2 bottoni: uno verde con scritto “START”  e uno nero con scritto “STOP”, questo facilita la vita non poco. Effettivamente ho notato anche un bottone rosso, molto grande anche se un pochino in disparte, con la scritta “EMERGENCY”, ho avuto la tentazione di premerlo ma la mia famiglia mi ha pesantemente dissuaso.
Ancora oggi ho paura di aprire la porta di casa e trovare la polizei che mi vuol arrestare: pikolo ittaliano maffioso und zabotatoren….

Da lì in poi è stato facile, abbiamo fatto rifornimento ogni 3/400 Km ad Hannover e a Flensburg (subito prima del confine con la Danimarca), in terra danese la mia (fino ad allora) sonnecchiante mogliettina mi ha dato il cambio così ho potuto sonnecchiare a mia volta con i piedi sul cruscotto. Infine il Ponte, quello con la P maiscola e dall’altra parte:LA SVEZIA.



Dopo circa 23 ore siamo giunti a Malmö, guidare mi piace, non mi pesa, sono le 4 del pomeriggio e quasi non sono stanco. Troviamo il campeggio e montiamo la tenda, il tempo è terribile, fa freddo, piove e tira vento. Il morale invece è alto.
Continua....