giovedì 17 dicembre 2009

Burocrazia svedese

Ieri la segretaria della scuola dove studio svedese mi ha fermato in corridoio:

"Abbiamo saputo che hai traslocato, devi compilare la dichiarazione perche' e' il comune dove risiedi che ci paga (e noi non vogliamo avere ammanchi nel bilancio)....."

Io rispondo: "Certo lo so, adesso compilo l'apposito modulo, ma chi vi ha detto che ho traslocato??"

Lei con uno sguerdo compassionevole: "Tutte la segreterie sono collegate con la banca dati dello skatteverket, infatti ho gia compilato il modulo con i tuoi dati, il vecchi indirizzo e quello nuovo, basta che lo firmi!"


........

4 commenti:

  1. välkommen nel regno del personnummer! :D

    Morgaine le Fée

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  2. He he he.
    Le meraviglie del Personnummer :-)

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  3. No non e' inquietante,
    e' MERAVIGLIOSO,
    c'e' molta burocrazia, ma funziona meglio di un orologio svizzero,
    (si potrebbe dire come un orologio svedese),


    in Italia, l'ultima volta che ho fatto l'abbonamento dell'autobus,
    ho dovuto portare il certificato di nascita.....

    ogni volta che me ne chiedono uno mi vien voglia di sbracciarmi e gridare all'impiegato " eeeeehhi !!! MI VEDETE??? SONO QUI!!! SONO NATO QUALCHE ANNO FA......."

    Per avere il congedo dal servizio militare (molti anni fa) mi e' stato richiesto (tra le tante cose),
    il "certificato di esistenza in vita",
    del quale, all'ufficio anagrafe, non sapevano assolutamente nulla...
    (quindi ho telefonato al distretto per sentire l'ufficiale dire che lui ne riceve a decine ogni giorno di certificati di esistenza in vita..... poi tornare all'anagrafe per sentirsi dire che forse intendeva una "dichiarazione sostitutiva"... e cosi' via per giorni...)


    Molto meglio quando le porcherie burocratiche se le sbrigano tra loro,
    basta andare allo Skatteverket (oppure farlo online come ho fatto io) e nel giro di pochi giorni il tuo indirizzo cambia in tutti gli uffici statali svedesi, poste, banche, ecc

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